Detto in parole povere, l’editing consiste nella messa a punto strutturale, stilistica e contenutistica di un testo. Ma nei fatti è un processo molto più complesso.
Persino dopo estenuanti riletture e rimaneggiamenti, in una storia possono sopravvivere imprecisioni, storture, incongruenze, contraddizioni, alcune quasi impossibili da scovare, altre nascoste in bella vista. Perché succede? Quasi per paradosso, nella maggior parte dei casi è l’estrema consuetudine dell’autore con il proprio testo a tradirlo. Per usare una metafora facile ma cristallina, scrivere è come camminare lungo un sentiero: più lo si percorre, più di venta familiare e meno si fa caso alle buche, ai sassi e agli inciampi… Ci si abitua e li si evita per automatismo. Ma quelli restano, e a un lettore che passasse di lì per la prima volta renderebbero il cammino faticoso e spiacevole, più facile da abbandonare che da portare a termine.